Chi vuole trascorrere i momenti della vita quotidiana, specialmente quelli all’interno del proprio contesto domestico, senza produrre un impatto eccessivo sull’ambiente può adottare tante piccole tattiche che una volta sommate riescono a produrre un effetto concreto. Il risultato di scelte solo in apparenza di secondaria importanza si rivela in realtà fondamentale al fine di riuscire ad allinearsi a una filosofia eco-friendly. Le modalità mediante le quali puoi scegliere di rendere l’ambiente domestico molto più green sono svariate e spaziano dagli interventi strutturali fino alle piccole modifiche. All’interno di quest’approfondimento potrai scoprire come rendere il luogo nel quale passi la maggior parte del tuo tempo libero davvero accogliente, oltre che meno dannoso per il pianeta.

Sostenibilità e risparmio con le energie rinnovabili 

Nel corso degli ultimi anni sono aumentate le possibilità a disposizione per tutti coloro che desiderano attingere a fonti di energia rinnovabile. Le considerazioni che hanno portato alla velocizzazione di questo processo ormai inarrestabile sono svariate. Da un lato infatti sussiste uno scenario in cui le risorse attualmente utilizzate per produrre energia elettrica e il combustibile si stanno esaurendo, oltre al fatto che i metodi di estrazione contribuiscono a impoverire ulteriormente l’ecosistema del pianeta. Dall’altro lato è emersa in maniera inequivocabile la necessità di contrastare i fenomeni di inquinamento, cambiamento climatico e tutti gli altri segnali che indicano un chiaro stato di sofferenza dell’ambiente a causa di uno sfruttamento eccessivo. Dalla deforestazione fino all’emissione di gas nocivi: molte delle attività umane collegate allo sviluppo industriale e non solo hanno portato a un quadro desolante che oggi tutti desiderano correggere a ogni livello. Se le aziende si impegnano in maniera crescente al fine di adottare tecnologie e soluzioni eco-sostenibili, anche nei contesti residenziali sono state promosse iniziative volte a migliorare l’efficienza energetica in un’ottica futura.

Gli interventi a livello strutturale per rendere la casa eco-friendly 

Gli incentivi previsti dal legislatore nel corso degli ultimi anni hanno spronato molte imprese edili e altri operatori del settore, dando vita a una vera e propria economia che ha permesso agli utenti finali di accedere in modo più agevole a interventi di riqualificazione delle proprie abitazioni. Oltre alle attività di rivestimento delle facciate e delle pareti esterne mediante l’impiego di materiali isolanti per creare un cappotto, molti hanno scelto di procedere all’installazione di pannelli solari e fotovoltaici. Con i pannelli fotovoltaici pensati per produrre elettricità oppure i pannelli solari progettati per riscaldare l’acqua calda a uso sanitario, è possibile rendere anche i contesti residenziali vecchi e meno sostenibili molto più efficienti. Per le realtà abitative che hanno scelto di approfittare delle agevolazioni statali è diventato più semplice diversificare l’approvvigionamento di energia, optando su una fonte assolutamente rinnovabile, come ad esempio quella solare. In tal senso i residenti possono godere di numerosi benefici tra cui la riduzione del costo delle bollette, nonché una maggiore autonomia. I pannelli che accumulano e trasformano l’energia solare sono solo alcuni degli esempi di interventi che possono sfruttare la potenza delle energie provenienti da fonti rinnovabili, anche se si tratta senza dubbio delle soluzioni più diffuse in ambito residenziale. Gli infissi sono altri elementi che possono contribuire alla tenuta termica di un edificio. Anche in questo caso esistono incentivi previsti dalla legislatore mirati ad aiutare quanti risiedono in case ormai datate a migliorare il comfort abitativo e a risparmiare sul riscaldamento, in virtù di soluzioni di ultimo generazione progettate secondo un principio di taglio termico. Chi si trova ad acquistare una nuova abitazione e non deve perciò pensare a interventi di ristrutturazione può d’altro canto puntare sulla bioedilizia, che promuove il concetto di riutilizzo e recupero. Questi edifici sono progettati mediante l’impiego di materiali ecosostenibili, tra cui legno, fibre vegetali e vernici interamente naturali. 

Le piccole modifiche della vita domestica all’insegna della sostenibilità 

Oltre agli interventi strutturali è possibile studiare soluzioni pratiche all’interno della casa per contenere l’impatto sull’ambiente. Una prima attività concerne la revisione del sistema di illuminazione, puntando su led di ultima generazione preferibilmente di tipo smart, che non solo riducono lo spreco di energia, bensì ottimizzano quella necessaria a seconda del reale utilizzo. Nel caso in cui si viva in un contesto residenziale ormai datato, dove i termosifoni tendono a essere posizionati lungo il perimetro e sotto le finestre, in inverno potrebbe prodursi un notevole spreco. Ciò si deve al fatto che il calorifero emana calore verso tutte le direzioni e una parte viene indirizzata verso il muro esterno e conseguentemente assorbita. Con l’utilizzo di appositi pannelli riflettenti da inserire in maniera discreta dietro ai termosifoni risulta possibile direzionare il calore riducendo perciò gli sprechi. Alcuni piccoli gesti, che si rivelano in realtà molto importanti non riguardano solo l’approvvigionamento delle fonti di energia, bensì anche lo smaltimento di quanto è stato prodotto. La gestione dei rifiuti rientra tra i fattori che maggiormente producono un impatto negativo sul pianeta. Dopo aver praticato la raccolta differenziata seguendo in modo rigoroso le linee guida indicate da parte dell’ente locale, è possibile fare un passo in più ad esempio optando per delle tecniche di compostaggio. Ecco dunque che oltre a gestire in maniera meticolosa la raccolta differenziata e a ridurre quanto possibile l’uso di plastica, un piccolo impianto di compostaggio dal costo accessibile può diminuire il volume dei rifiuti di natura organica, trasformando lo scarto in un vero e proprio tesoro per l’orto o per le piante del balcone.